Storie di vita: Viaggio in missione
La presidente Mariangela Rossini e un gruppo di volontari Cesar sono in viaggio per darci aggiornamenti sugli sviluppi dei nostri progetti nella Diocesi di Rumbek.
Mercoledì 9 ottobre – L’avventura ha inizio – La nostra presidente Mariangela, con alcuni volontari, è arrivata oggi a Juba! Sono ospiti della Comboni House dove insieme a p. Claudio hanno incontrato Hon. Deborah Akech Koucnin (Sottosegretario al Ministero della Gioventù e dello Sport in Sud Sudan) che ha raccontato della sua esperienza con p. Cesare Mazzolari. Ci racconta Mariangela: “Quando Deborah ha parlato di P. Cesare si è molto emozionata. Ci ha detto che le manca perchè era la sua guida spirituale e ha ricordato che quando P. Cesare è arrivato in Sud Sudan finalmente Rumbek ha visto la luce in fondo al tunnel. E’ stato un momento davvero molto intenso di ricordi e condivisione! Siamo d’accordo che verrà a trovarci a Brescia il prossimo Aprile.”
Giovedì 10 ottobre – Viaggio da Juba a Rumbek, nel giorno di S. Comboni – Nella giornata di S. Daniele Comboni, Mariangela e i nostri volontari hanno lasciato la casa dei Comboniani di Juba diretti alla volta di Rumbek dove ad attenderli ci sono P. Christian e tutta la comunità. Mariangela ci scrive: “Arrivati a Rumbek abbiamo partecipato alla festa per il Combone Day presso la Comboni School. Abbiamo partecipato e siamo stati coinvolti nelle gare di gioco, nei balli e nei canti. Ci siamo divertiti tra risate, abbracci e tanta gioia! Poi siamo stati a casa di P. Christian dove abbiamo programmato l’itinerario dei prossimi giorni. Qui ci hanno accolti tutti a braccia aperte e ci sentiamo veramente a casa. Siamo tutti molto stanchi per la lunga giornata ma felici per le forti emozioni che abbiamo vissuto!”
11 ottobre Cesar – Inizia il tour nella Diocesi di Rumbek- Una nuova giornata è iniziata a Rumbek! La nostra presidente Mariangela con p. Christian e i volontari oggi hanno visitato l’orfanotrofio di Rumbek, Radio Good News, dove i giovani delle parrocchie si occupano di comunicare le notizie e di intrattenere il pubblico, e l’Università Cattolica. Mariangela ci racconta: “L’incontro più emozionante della giornata è stato quello con i bambini e le ragazze madri presso l’orfanotrofio delle Suore di Madre Teresa. I bambini ci sono corsi incontro e i loro abbracci e i loro sorrisi mentre ci regalavano mazzolini di fiori ci hanno aperto il cuore. Le ragazze hanno improvvisato per noi danze di gruppo. Anche alla Radio, un’esperienza interessante che sta evolvendo ogni giorno coinvolgendo tutta la popolazione della Diocesi, ci hanno accolti con grande entusiasmo: sono davvero tutti speciali e hanno un senso di gratitudine eccezionale! All’Università Cattolica invece P. Lino presentato gli studenti che si stavano preparando per i test di ammissione. Siamo veramente orgogliosi di sostenere il lavoro dell’Università che è pronta a formare i giovani dirigenti di Rumbek.”
12 ottobre Cesar – Visita alla Loreto School – Oggi il gruppo ha visitato la Loreto School di Rumbek dove le ragazze del progetto “Insieme a Damiana” li hanno accompagnati a visitare il compound e anche il villaggio di una di loro. Mariangela ci racconta: “Che bello incontrare Duruka e poter ascoltare la sua toccante esperienza! Abbiamo potuto visitare il suo villaggio e conoscere suo papà e sua sorella che ci hanno ringraziato per la grande opportunità che le abbiamo offerto.” I volontari inoltre ci dicono: “Questa scuola è fantastica! C’è anche un grande progetto agricolo, una vera piantagione ben lavorata, che permette alla scuola di essere autosufficiente per quanto riguarda il cibo. Un esempio d’eccellenza!”
13 ottobre – Grande festa a Rumbek – Mariangela e i volontari di Cesar ci raccontano che da ieri fervono i preparativi per accogliere missionari e laici delle varie missioni della Diocesi accorsi a Rumbek per una nuova ordinazione diaconale. Mariangela ci scrive: “La giornata è iniziata con la Messa solenne in Cattedrale, pranzo e una grande festa. Per l’occasione speciale hanno ucciso una mucca (il loro bene più prezioso) e addirittura cucinato una torta. E’ stata una giornata di gioia e condivisione, ricca di abbracci, saluti e grandi risate! Ci sentiamo una grande famiglia insieme ad ogni membro della Diocesi di Rumbek.”
14 ottobre Cesar – Visita al Mazzolari Teachers College di Cueibet – Oggi Mariangela e i volontari hanno visitato, sotto un sole cocente, tutto il compound di Cueibet: l’asilo, la scuola primaria, la secondaria e il MTC. Mariangela ci scrive: “Abbiamo incontrato gli studenti del MTC e abbiamo parlato a lungo con P. James, il preside, e P. Kizito, il vicepreside. E’ stato molto emozionante vedere come tutti i nostri sforzi per la costruzione di questa scuola siano ora ripagati dall’eccellente livello educativo degli insegnanti che la frequentano. Prima di ripartire siamo stati reclamati anche dalle suore comboniane del compound adiacente che ci hanno riservato un’accoglienza pazzesca: mangiamo frutta, caffè, biscotti e poi tanti abbracci, saluti e la promessa di rivederci il prossimo anno. Qui sto davvero benissimo, mi sto godendo ogni momento di questa visita e quasi mi spiace dover rientrare in Italia.” Anche uno dei volontari ci tiene a raccontarci: “Questa è stata senza dubbio l’esperienza più bella della mia vita! Pensavo che l’Africa fosse povera, ma qui non abbiamo visto la povertà: abbiamo visto la dignità.”
15 ottobre Cesar – Cattle Camp – Oggi i nostri volontari hanno visitato un Cattle Camp (campo in cui le tribù Dinka vivono con le loro mucche) e un villaggio di pescatori. Ci scrivono: “E’ stata l’ennesima splendida giornata!”
17 ottobre Cesar – Dal Pandoor alla partenza per il rientro – Siamo sempre nella Diocesi di Rumbek, dove si sta concludendo la stagione delle piogge. Queste le immagini del Pandoor presente nella diocesi, colpito da un intenso nubifragio che ha allagato la struttura. I volontari di Cesar, hanno concluso il loro viaggio in missione e sono pronti a tornare in Italia come ci ha scritto la presidente di Cesar Mariangela: “E siamo arrivati alla partenza, eccoci pronti per rientrare in Italia. Salutiamo il Sud Sudan che ci ha regalato momenti indimenticabili di gioia, condivisione e gratitudine. Promettiamo che è solo un arrivederci”.