PIU’ CIBO, PIU’ SALUTE (FASE 1)

Luogo                                

Contea di Kisumu (Kenya)

Contesto                            

La contea di Kisumu ha 7 subcontee, con una superficie di 2.085 km² e una popolazione di 1,1 milioni di persone. Presenta un indice di insicurezza alimentare del 53%, con il 51% della popolazione che vive al di sotto della soglia di povertà di 1,25 dollari al giorno.
Secondo le statistiche del centro demografico e per la salute nazionale, il 2 % dei bambini sotto i 5 anni è gravemente malnutrito, il 7% sottopeso e il 18% sottosviluppato, con il 76% dei bambini nutriti esclusivamente dal seno materno senza nutrienti supplementari ricchi di ferro. La qualità della dieta dei bambini è ancora povera, con meno della metà (il 44%) che riceve il minimo di cibo accettabile secondo gli standard dell’Organizzazione della Sanità e dell’UNICEF.

Costo progetto            

€ 25.000,00

Partner Locali             

Department of Health Kisumu County, Kenya
One Drop For All NGO, Kenya

Co-finanziatori           

Fondazione Museke Onlus

Obiettivi                          

Gli obiettivi generali del progetto consistono nel migliorare il grado di salute della popolazione nella contea di Kisumu, rafforzare il grado di sicurezza alimentare e migliorare la situazione economica attraverso:

• promuovere una diversità alimentare nella comunità
• promuovere la produzione e il consumo di verdure e frutta autoprodotti
• promuovere l’allevamento di capre da latte
• favorire l’irrigazione negli orti individuati per il progetto
• fornire ai membri della comunità gli strumenti e le competenze necessarie per la cura degli orti

Beneficiari                     

Grazie a questo programma verranno raggiunte:

• 10.000 persone, nelle sub-contee di Seme e Nyakach, fornitori della manodopera per la coltivazione degli orti e l’allevamento del bestiame;
• 10 operatori e 30 volontari dediti al monitoraggio e alla formazione riguardante la gestione del progetto e la contabilità

Risultati attesi all’avvio del progetto (marzo 2019)

• L’alimentazione della popolazione target sarà migliorata grazie al consumo di cibo sano e adeguato;
• La produzione di ortaggi sarà migliorata grazie all’implementazione di un sistema d’irrigazione più funzionale;
• La diversità alimentare sarà migliorata grazie ad una maggiore produzione e consumo di ortaggi e frutta;
• Il reddito delle famiglie sarà migliorato grazie alla produzione di verdura e latte e alla loro vendita sul mercato locale.