04/07/2016 – Il Mazzolari Teachers College di Cueibet è finalmente realtà. Con la messa di apertura presieduta ieri dal coordinatore diocesano padre John Mathiang nella cappella dell’istituto, la prima scuola per insegnanti di tutto il Sud Sudan ha ufficialmente aperto le porte agli studenti.
Il primo gruppo di aspiranti maestri che da oggi ha iniziato il percorso formativo al Mazzolari Teachers College è composto da quindici ragazzi e una ragazza, vincitori delle selezioni che il dipartimento educativo della diocesi di Rumbek e i padri Gesuiti assegnati alla scuola hanno avviato a inizio giugno per preparare l’ammissione ufficiale all’istituto.
Dopo anni di duro lavoro e impegno iniziato con l’entusiasmo visionario di padre Cesare Mazzolari, che sognava un Sud Sudan con una classe dirigente rinnovata, istruita e qualificata, la prima scuola di formazione per insegnanti muove i primi passi, speranzosa di costruire un futuro migliore nella terra in cui sorge.
Speranza di cui è intriso anche il logo ufficiale ideato dai padri Gesuiti, caratterizzato dal motto Insegnare e imparare per l’amore, la pace e lo sviluppo, e composto da diversi simboli: la foto di mons. Cesare Mazzolari, presente nello spirito e nella preghiera in questa nuova avventura educativa; un cuore, rappresentante l’amore di Cristo; la colomba, simbolo di pace di cui ha estremo bisogno il Paese; ingranaggi a simboleggiare lo sviluppo, e infine un libro aperto, segno della missione educativa al centro del progetto.
La prima sessione di lezioni proseguirà con orario continuato fino al 16 settembre, per riprendere poi dal 3 ottobre al 16 dicembre e concludere con il terzo trimestre dal 6 febbraio al 21 aprile 2017.
L’obiettivo della Fondazione Cesar è di continuare a sostenere il progetto, migliorando la didattica del centro attraverso l’informatizzazione e l’introduzione progressiva di programmi di e-learning volti a fare della scuola un’eccellenza educativa nel Paese.
(fonte: redazione Cesar)