Dopo la testimonianza di padre Christian Carlassare, Vescovo di Rumbek, questa volta a raccontarci padre Cesare Mazzolari è Deborah Akech, attuale Ministro del lavoro e sviluppo umano dello Stato dei Laghi (Sud Sudan). Nativa di Yirol, missione della Diocesi di Rumbek, dopo aver studiato a Mapuordit e a Kitale, la Akech si è laureata in economia alla Ndejje University in Uganda dove è stata anche segretaria generale dell’associazione studenti sud sudanesi. Dalle sue parole emerge l’importante ruolo di guida umana e spirituale che Mazzolari ebbe per lei e per il popolo del Sud Sudan.
LUI PRESIEDETTE LE PREGHIERE IL GIORNO DELL’INDIPENDENZA Deborah Akech, Ministro del lavoro e sviluppo umano dello Stato dei Laghi (Sud Sudan)
“Se pensiamo al Paese e alla Diocesi che Mons. Cesare Mazzolari amò così tanto ci vengono in mente delle semplici domande: questo Paese si trova ora nella condizione che avremmo voluto? È così che Mons. Cesare Mazzolari avrebbe voluto vedere questa Diocesi? Sappiamo già le risposte a queste domande. Penso avremmo potuto fare di meglio e rendere Mons. Mazzolari orgoglioso(…) Non perdeva mai di vista la necessità di portare la pace per il Sud Sudan. Pregava costantemente per la pace ed è anche ricordato per aver scritto una preghiera per la pace per il Sud Sudan che veniva recitata in tutte le scuole, le parrocchie e le istituzioni della Diocesi di Rumbek(…)La scomparsa di Mons. Mazzolari è stato uno dei momenti più difficili per i fedeli cattolici del Sud Sudan ed in particolare per la Diocesi di Rumbek. Avevamo tutti il cuore spezzato ed eravamo confusi. Ci sentivamo come pecore senza il pastore. Senza la guida rischiavamo di perdere la direzione. Mi manca molto perché era la mia guida spirituale“.
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