A Cueibet, località situata nello Stato dei Laghi – Gok Staye, nel 2005, dopo l’accordo di pace si venne a creare un periodo di stabilità fino al 2013, che portò le persone a uscire dalla foreste dove si erano rifugiate per tornare a vivere nelle aree limitrofe alla strada principale. Qui prese forma una parrocchia secondaria posta lungo la principale via che collega Rumbek a Wau e dove, nel 2006, Padre Pellegrino fece costruire una piccola chiesa.
Accanto a p. Pellegrino, nel 2009, a Cueibet arrivò la comunità delle Sorelle Comboniane, presente ancora oggi e attiva soprattutto nell’ambito dedicato alla pastorale e all’educazione degli adulti. Un altro anno importante fu il 2012, quando giunsero i Sacerdoti Fidei-Donum della Diocesi di Suwon (Corea) che costruirono una casa. Sarà sempre grazie a questi religiosi che, nel 2014, prenderà forma la grande chiesa denominata “St. Francis Church”. Sono presenti anche 20 catechisti.
A Cueibet arrivò anche Mons. Cesare Mazzolari che non perse tempo e, grazie ad una serie di aiuti, nel 2010 diede forma a un Centro per la Formazione degli Insegnanti, noto anche come Mazzolari Teachers College, gestito dai Padri Gesuiti.
La storia e l’idea del MTC prese vita dopo una importante manifestazione avvenuta l’8 marzo del 2008, dove le donne di Rumbek urlavano: “Education is the key to development-L’educazione è la chiave dello sviluppo”.
Dopo questo evento, mons. Mazzolari e la nostra fondazione decisero di dare il via al progetto del Mazzolari Teachers College per avere personale docente con conoscenze adeguate a istruire i bambini, perché, come diceva p. Cesare, se “L’educazione è la chiave dello sviluppo”, i buoni insegnanti sono la giusta chiave per educare.
Le attività di insegnamento per i maestri del futuro presero il via nel 2016 con un percorso formativo che intendeva, e intende ancora, far crescere la presenza di maestri qualificati in Sud Sudan, la cui percentuale non va oltre il 3%.
Non molto migliore la situazione scolastica dei bambini e la loro formazione, anch’esse precarie in Sud Sudan, come in altre parti del mondo. Secondo i recenti dati del settembre 2021 di Save the children ci sarebbero tra i 10-16 milioni di bambini che rischiano di non tornare più a scuola a causa delle conseguenze economiche del Covid-19.
P.S. La prossima settimana ti porteremo dentro alla realtà del Mazzolari Teachers College.
