Blog

20 Ottobre 2011

Sud Sudan, una radio «voce» dell’indipendenza

Sud Sudan, una radio «voce» dell’indipendenza

Vincitrice di un premio nazionale l’emittente «Radio Good News»
voluta dal compianto mons. Cesare Mazzolari

20 ottobre 2011 – Le buone notizie diffuse dalla «Radio Good News» di Rumbek in Sud Sudan hanno fatto centro. E nei giorni scorsi hanno vinto la prima edizione del premio “Free Voice” per l’eccellenza del giornalismo radiofonico nella neonata Repubblica africana.

Una donna l’artefice del programma che ha conquistato la giuria. Con il suo programma “Sfide di un ministro donna”, la reporter Veronica Awut Mabor Akot di Rumbek rappresenta il simbolo di un’indipendenza che passa per la libertà di espressione e l’emancipazione femminile.

«La nostra nuova nazione deve appoggiarsi ad un cammino comune – ha detto la Awut – caratterizzato da verità, onestà, ascolto reciproco, servizio e responsabilità». Parole che abbracciano appieno l’ideale di Radio Good News e dei suoi fondatori comboniani: essere voce per i diritti, la pace e la riconciliazione in Sud Sudan.

Tra di essi anche mons. Cesare Mazzolari, vescovo di Rumbek per 12 anni e missionario in Sud Sudan per 30 anni nel segno del Comboni, che ha fortemente sostenuto l’apertura di una stazione radiofonica locale a Rumbek all’interno del Sudan Catholic Radio Network come strumento di educazione e maturazione di una coscienza civica per lo sviluppo e il rispetto dei diritti umani.

A un lustro dalla nascita del network radiofonico sudanese, «Radio Good News» ha visto la luce e e ha conquistato un riconoscimento importante che «ha premiato l’imparzialità, l’equilibrio e la professionalità giornalistica della reporter», come ha evidenziato il direttore don Bosco Ochieng Onyalla. Veronica Awut riceverà in premio mille sterline sud sudanesi e parteciperà, insieme ai dieci giornalisti selezionati nelle altre regioni del Sud Sudan, ad un workshop sulla professione giornalistica organizzato dal comitato di «Free Voice», organismo internazionale con sede in Olanda e dedicato ai media nei Paesi in via di sviluppo.

News dal Sud Sudan
About Giulia