Giocare è un diritto. Ma a molti bambini, nel mondo, viene negato. Guerra, torture, fame e povertà strappano via l’infanzia e lasciano il vuoto. Metti un gioco sotto l’albero è la nuova campagna lanciata da Fondazione Cesar in vista del Natale. Acquistando squisiti pandori e panettoni artigianali si aiutano i bambini del campo profughi di Kakuma (Kenya) a riprendersi l’infanzia. A partire dal diritto al gioco.
Perchè Kakuma
Kakuma è una vera e propria città fatta di tende, baracche e capanne di paglia e fango. E’ abitata da oltre 145.000 persone rifugiate provenienti da diversi Paesi africani. Il 60% sono bambini, per la maggior parte provenienti dal vicino Sud Sudan. Si tratta di minori costretti alla fuga a causa delle violenze del conflitto. Sono bambini sopravvissuti a esperienze traumatiche, a livello fisico e psicologico.
Il Jesuits Refugee Service è nostro partner locale specializzato nell’assistenza alle persone sfollate in Africa Centrale e presente all’interno del campo di Kakuma. Con la sua collaborazione è nato il progetto Nido Sicuro. L’obiettivo è di realizzare un parco giochi e un’area sicura e accogliente dove i bambini rifugiati possano tornare a giocare e imparare, guarire dalle ferite e crescere.
Restituire dignità e diritti alle persone, in particolare ai minori e alle donne vittime di violenze accolte nel centro del Jesuits Refugee Service a Kakuma, è la missione che Fondazione Cesar vuole condividere sul territorio in vista del Natale. Per raggiungere insieme l’unico obiettivo che conta: il sorriso di tanti bambini.
Come aiutare
Contribuire è molto semplice. Richiede solo un piccolo gesto: l’acquisto di un dolce natalizio solidale. I panettoni e pandori Cesar sono prodotti dall’Antico Forno artigiano di Brogliano (Vicenza) con zucchero di canna e gocce di cioccolato del commercio equo e solidale. Portano con sé tutto il gusto del Natale ma soprattutto la bellezza e l’importanza del dono.
Si possono trovare in vendita al prezzo di 10 euro nelle botteghe solidali Warawara presenti a Gussago (in via Roma 29) e a Concesio (in piazza Garibaldi 24/25), oppure si possono prenotare alla segreteria della Fondazione chiamando lo 030/2180654 o inviando una mail all’indirizzo info@fondazionecesar.org entro il 20 novembre.