Uno spettacolo romantico a ritmo di rap per testimoniare che si può dialogare e fare rete pur nella diversità, soprattutto quando l’obiettivo è importante come la solidarietà. Questo il traguardo raggiunto dalla Fondazione CESAR insieme al liceo Fermi alla Cento Associazioni andata in scena domenica 27 settembre sul lungolago di Salò.
Il cielo coperto del primo mattino non ha spaventato i visitatori, che si sono riversati per le vie del centro storico incoraggiando l’uscita di un caldo sole quasi primaverile. In questo contesto si è realizzata la seconda importante collaborazione tra la Fondazione CESAR ed il liceo Fermi di Salò.
Per l’occasione Largo dott. Vittorio Pirlo, dietro il municipio, si è trasformato in palcoscenico e passerella per alcune studentesse che durante la giornata hanno sfilato con gli abiti da sposa solidali, donati da varie aziende alla Fondazione CESAR per promuovere la raccolta fondi per i progetti di sviluppo in Sud Sudan.
Un defilé unico nel suo genere perché rigorosamente accompagnato nella musica e nelle coreografie dall’inconfondibile rap dei compagni di scuola, che durante l’anno hanno partecipato al concorso nazionale CESAR per EXPO “Cibo sano, cibo per tutti” aggiudicandosi il primo posto con il rap FERMI B-EAT, brano messo in scena dai ragazzi anche in Cascina Triulza a Expo nel giugno scorso.
Sono state proprio le parole d’impegno e denuncia cantate dal vivo da Sebastiano, Martina e Nicolò a scandire l’uscita in passerella delle spose solidali, e ad arrivare dritte al cuore del pubblico affollatosi tutto intorno per assistere all’evento: “Mangiavamo, mangiamo e mangeremo solo quello che avevamo, abbiamo e che avremo, in passato abbondanza mentre ora il cibo manca, e per il futuro facciamoci una domanda”.
