Da domani fino al 10 novembre la chiesa di Santa Maria in Chiavica a Verona ospiterà «Persona per gli altri», itinerario missionario dedicato al nostro fondatore e all’opera promossa per lo sviluppo del Sud Sudan.
L’iniziativa è partita lo scorso 30 settembre dall’Istituto Paolo VI di Concesio (Brescia), paese natìo di padre Cesare Mazzolari. Verona rappresenta la seconda tappa di un tour itinerante che nei prossimi mesi coinvolgerà diverse località di tutta Italia, animate dai volontari della Fondazione CESAR. La onlus, promotrice della mostra, è nata nel 2000 con mons. Mazzolari per sostenere le necessità degli ultimi nella diocesi di Rumbek, e prosegue tutt’oggi l’opera missionaria del vescovo promuovendo progetti di sviluppo e cooperazione in Sud Sudan, nel segno del suo fondatore.
«A cinque anni dalla scomparsa di padre Cesare Mazzolari, abbiamo sentito la necessità di raccontare al pubblico il suo impegno perché possa costituire uno sprone a continuare la sua missione, e insieme un forte appello a non spegnere i riflettori su un giovane Paese ripiombato nella guerra civile, bisognoso di tutto» evidenzia Mariangela Rossini, presidente di Fondazione CESAR Onlus.
La mostra, aperta tutti i giorni dalle 15 alle 20 a ingresso gratuito, sarà ufficialmente inaugurata sabato 5 novembre alle ore 17.30 al Centro di Cultura Polivalente Santa Maria in Chiavica con l’evento Missione e stili di vita, appuntamento sul tema della solidarietà e dell’impegno alla cittadinanza attiva e responsabile, con l’intervento di Adriano Sella, promotore delle rete interdiocesana nazionale Nuovi Stili di Vita.
L’iniziativa, promossa da Fondazione CESAR, è patrocinata da Comune di Verona, Fondazione Nigrizia, Centro Missionario Diocesano di Verona, con la partecipazione della Commissione Diocesana veronese sui Nuovi Stili di Vita.