Magdalena all’università grazie al progetto “Il lavoro che vorrei- Insieme a Damiana”
“Fortunatamente -racconta Magdalena Amakou Makoi, studentessa di scienze dell’educazione alla Tangaza University di Nairobi- ho incontrato le Loreto Sisters che mi hanno accolta nel loro college dove ho ultimato la scuola primaria e svolto anche la scuola secondaria (…) Poter continuare gli studi, e realizzare così il mio sogno di diventare insegnante, mi permetterebbe di contribuire al bene della mia comunità e del mio paese dal momento che non abbiamo molti insegnanti qualificati. Nel 2019 ho passato la selezione per svolgere un tirocinio presso la Loreto Girls Secondary School dove ho potuto accrescere le mie competenze e guadagnare i primi soldi in modo da aiutare la mia famiglia che si è sempre sacrificata per il mio futuro. Sono nata in una famiglia molto numerosa (11 persone) e i miei genitori, fin da quando ero bambina, hanno voluto garantirmi l’istruzione scolastica. Per fare questo sono andata a vivere da mio zio che dopo poco, però, è deceduto. Dopo questo doloroso evento anche la mia possibilità di continuare gli studi sembrava essere a rischio. Per mia grande fortuna ho incontrato le suore della Loreto School di Rumbek che mi hanno permesso di proseguire gli studi e poi di iscrivermi all’università. Ora studio scienze dell’educazione e spero di poter presto insegnare nelle scuole secondarie del mio Paese”.
Come aiutare Magdalena
In occasione della Giornata Internazionale dell’educazione del 24 gennaio, Magdalena ci ha raccontato la sua storia di giovane studentessa universitaria. La ragazza sta facendo l’università grazie al programma delle borse di studio “Il lavoro che vorrei- Insieme a Damiana”. L’educazione è uno dei tasselli fondamentali per la rinascita del Sud Sudan e portarla avanti è per noi di Cesar un fondamentale passo avanti verso un nuovo futuro.
Sostieni il progetto della nostra fondazione qui: “Il lavoro che vorrei- Insieme a Damiana” e aiuterai giovani donne come Magdalena, Elizabeth, Duruka a realizzare il loro sogno per garantire un futuro migliore al loro Sud Sudan.
