Blog

14 Ottobre 2021

Vita di padre Cesare: Marco Bertolotto e il bisogno di stare accanto a padre Cesare

Marco Bertolotto è un medico italiano laureato in medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Genova, ha seguito diversi corsi di specializzazione sia in ambito medico/chirurgico sia nel management sanitario. Attualmente riveste il ruolo di Primario del “Centro di Terapia del Dolore e Cure Palliative” e Direttore “Dipartimento di Riabilitazione” presso ASL 2 Savonese, Regione Liguria. È stato sindaco del Comune di Toirano e Presidente della Provincia di Savona, grande amico di padre Cesare e artefice di un gemellaggio di fraternità con la comunità cristiana di Yirol, nel Sud Sudan, ottenendo l’attenzione di Papa Giovanni Paolo II, che lo ha ricevuto ad ottobre 2003.


SPESSO SENTIVO IL BISOGNO DI STARE ACCANTO A LUI di Marco Bertolotto

Il dottor Marco Bertolotto, amico di padre Cesare

“Durante i giorni del Festival di San Remo di quell’anno, su RAI 3 fecero passare un documentario drammatico del giornalista Silvestro Montanari, “E poi ho incontrato Madid”, che raccontava della grave carestia del Sud Sudan e di un vescovo italiano, reggente della Diocesi di Rumbek (DOR), che lottava ogni giorno per aiutare la sua gente. Si trattava di monsignor Cesare Mazzolari, padre Cesare per l’appunto.Quel documentario toccò il mio cuore e decisi di aiutare quel vescovo, utilizzando la mia carica istituzionale di Sindaco. A quel tempo non sapevo bene cosa avrei fatto, ma sentivo che dovevo agire. Non fu facile trovare il contatto con quel Vescovo, ma come imparai negli anni successivi da padre Cesare, ad aiutarci nella difficoltà c’è sempre la Provvidenza, e così fu che ci incontrammo nel ristorante dei suoi fratelli, accolti dalla loro gentilezza e dalle prelibatezze della cucina bresciana. (…)Non si poteva non amare padre Cesare. Il suo animo era sempre ben disposto. C’era in lui una serenità contagiosa. Spesso sentivo il bisogno di stare accanto a lui. Ricordo lunghe serate sotto le stelle di Rumbek e di Yirol, dove si discuteva di ogni cosa, come si fa tra vecchi amici. Non c’erano sfide impossibili(…). Porto il suo ricordo e le sue parole nel mio cuore, e spesso nella solitudine della sera sotto il cielo stellato parliamo insieme ancora oggi”.

P.S. per avere il volume Il ricordo di padre Cesare a 10 anni dalla sua scomparsa puoi contattarci allo 030.2180654 o scrivere info@fondazionecesar.org

 

News dal Sud Sudan, Notizie dall'Italia
About Cesar