Per padre Giulio Albanese, missionario comboniano e giornalista, padre Mazzolari, con la sua testimonianza, fu una vera e propria Luce. Dalle parole di p. Albanese, anch’esse contenute nel libro che abbiamo pubblicato in ricordo del decennale della scomparsa di padre Mazzolari, emerge una forte amicizia e stima verso padre Cesare e per ogni gesto da lui compiuto per la rinascita del popolo sud sudanese.
IL PASTORE DEL “NOI” NEL RICORDO- (padre Giulio Albanese)
“(…) la nostra amicizia è stato così intensa e ricca di condivisioni per cui le parole da sole non basteranno mai a significare un’insostituibile presenza e a colmare il vuoto (…) Ricordo come fosse ieri una lunga conversazione che ebbi con lui una sera nella missione di Rumbek: parlammo a lungo del dolore e del fatto che rappresentasse un mistero. A tale proposito mi disse queste testuali parole che registrai e poi trascrissi sul mio taccuino di viaggio: “Molta della sofferenza che vedi, specie quella inutile e assurda causata dall’odio, la medito, trovandone motivi di rabbia e paradossalmente di ragioni, sì, proprio ragioni”. (…) A me restano le giornate e le notti passate a meravigliarmi della sua innata e poderosa coscienza missionaria (…) Siamo certi ora che dal Cielo egli passa a Christian, giovane vescovo, il suo testimone e ogni benedizione”.
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