All’oratorio di Ghiaie bambini e genitori confezionano pasti per combattere la fame in Sud Sudan
Davanti all’appello carestia diffuso dalle Nazioni Unite rispetto all’emergenza alimentare in Sud Sudan, la parrocchia Sacra Famiglia di Ghiaie (BG) ha scelto una modalità molto concreta per rispondere alla situazione che grava sul Paese africano.
Venerdì 5 luglio alle 20.00 l’oratorio di Ghiaie ospiterà Passiamo dalle parole ai pasti!, evento solidale che vedrà protagonisti i bambini del CRE insieme ai loro genitori nel confezionamento di pasti da inviare alle famiglie più bisognose della diocesi di Rumbek, in Sud Sudan.
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione CESAR Onlus di Concesio che da 20 anni opera a sostegno di quest’area disagiata dell’Africa, vede la collaborazione di Rise Against Hunger, organizzazione internazionale impegnata nella lotta contro la fame, e della parrocchia Sacra Famiglia di Ghiaie, che da anni sostiene le iniziative di CESAR in favore della popolazione sud sudanese a Rumbek.
Venerdì sera circa 80 persone tra adulti e bambini, suddivisi in tavolate e forniti del materiale necessario, si metteranno in gioco seguendo apposite istruzioni di confezionamento per produrre buste contenenti riso, verdure essiccate, farina di soia e vitamine. L’obiettivo è confezionare in un’ora in 6.000 pasti da inviare in Sud Sudan nel mese di settembre.
Nei mesi scorsi Fondazione CESAR ha già inviato i primi 145.000 pasti che hanno garantito la sicurezza alimentare di oltre 6.000 persone in quattro missioni periferiche (Warrap, Marial Lou, Tonj e Romic) della diocesi di Rumbek.
L’impegno nella lotta alla fame continua grazie a quest’iniziativa di confezionamento pasti che, oltre ad essere benefica per i destinatari nell’emergenza, rappresenta un importante momento di condivisione e aggregazione per i gruppi del territorio che vi partecipano.