Sono 65,6 milioni le persone nel mondo in fuga per guerre, violenze e persecuzioni. Così recita il rapporto dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, presentato ieri in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. Calando i numeri in esempi a noi più vicini, è come se un intero Paese popoloso quanto la Francia fosse costretto a lasciare la propria casa.
Un focolaio di forte instabilità è rappresentato dal Sud Sudan, da cui fuggono 1,87 milioni di persone, l’84 % delle quali finisce in un Paese a basso o medio reddito, come l’Uganda, che attualmente ospita 800.000 rifugiati sud sudanesi. Nel video, le testimonianze di alcune donne nel campo profughi ugandese di Yumbe, insieme a migliaia di orfani adolescenti costretti a crescere troppo in fretta: curano i fratelli più piccoli, caricano acqua, soffrono un trauma.
(fonte: Euronews.com, servizio di Gioia Salvatori)
