Anche Antonio Guterres, Alto Commissario dell’Onu per i rifugiati (UNCHR) si unisce agli appelli di aiuto, invitando tutta la comunità internazionale a intervenire subito per salvare le migliaia di rifugiati in Sud Sudan e le comunità che così generosamente li hanno accolti e ospitati, in un paese devastato da una guerra fratricida che la maggioranza della popolazione non ha mai voluto ne capito, pagandone però il prezzo più alto, con migliaia di morti e un’economia, già debole, distrutta.
Il popolo sud sudanese ha bisogno ora di tutta la solidarietà della comunità internazionale, per rispondere all’emergenza umanitaria e sanitaria, ma soprattutto per riprendere i processi di sviluppo, far ripartire le scuole, la formazione professionale, le attività agricole e di lavoro. Per riprendersi un futuro.
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