La qualità degli immobili è elevata, e la cura dei particolari è certamente di livello mai visto prima d’ora nel Sud Sudan. Abbiamo atteso molto tempo, lottando contro ogni imprevisto, ma questa prima fase ha visto la luce.
Ho visitato due Hotel, cosiddetti di lusso, e lo standard di questi, che si fanno pagare prezzi da “fivestars”, è certamente inferiore a quello della TTC che abbiamo appena terminato.
Sister Maureen ha già fatto arrivare le tende per le finestre ed insieme a queste, nei magazzino ci sono alcuni arredi. Altro materiale è da tempo a Juba in cammino verso la TTC, e dovrebbe arrivare a Cueibet nella prossime settimane….
Qui i trasporti sono qualcosa di estremamente incerto: sai quando spedisci ma non ti è dato di sapere il tempo di consegna. Per cui ti puó capitare che qualche vincolo burocratico ti blocchi la merce durante un controllo, o che le piogge impediscano i trasporti, o che per problemi di sicurezza lungo il tragitto, i camion stiano fermi in qualche villaggio.
Cosí i nostri mobili sono fermi a Juba, in attesa che un piccolo miracolo gli faccia riprendere il viaggio verso Cuiebet.
Tutto questo può sembrare strano a chi non conosce il Sud Sudan. Ma come ci diceva sempre Padre Mazzolari, questo è il Sud Sudan, e se lo vuoi aiutare devi capirne le criticità.
Anyway. La scuola è comunque iniziata, e momentaneamente siamo ospiti nella missione di Rumbek.
C’è un bel gruppo di studenti e studentesse, assistiti da alcuni insegnanti del gruppo di Solidarity. Sono 28 maschi e 3 ragazze. Può sembrare un rapporto sballato, ma avere tre ragazze alla prima edizione del nuovo corso d i formazione insegnanti, è un successo enorme. Sono certo che Padre Cesare ne sarebbe orgoglioso. Per questo stamane ho chiesto ad Arnold di radunare un gruppo di studenti intorno alla tomba di Mons. Mazzolari, per fare alcune foto a memoria di quello che per Padre Cesare rappresentava un sogno.
Con Devid, il costruttore, abbiamo preso accordi per proseguire nella costruzione degli altri steps. Con Padre Giovanni e Sister Rosanna, abbiamo individuato dove posizionare le nuove costruzioni, scegliendo aree libere da grossi alberi, preservando cosí i Lulu, i Mango e i Tamarindi. L’ultima cosa sará la realizzazione della Chiesa al centro delle altre costruzioni.
Il prossimo anno scolastico il TTC sará a pieno regime e gli studenti parteciperanno ad un corso residenziale.
Il sogno di Padre Cesare e di noi della CESAR sará compiuto.
Marco Bertolotto